Cosa vedere Massa, Carrara, due città un’unica provincia
Cosa vedere a Massa e Carrara? La Toscana comincia ad annunciare le note liguri, i paesaggi si fondono e la campagna si colora dei marmi bianchi e di castelli. Visitare Massa e Carrara significa in primo luogo comprendere che si tratta di due realtà ben distinte: provate a chiedere ad un abitante di Carrara per credere, il campanilismo è forte e sentito!
La città offre un bellissimo litorale, dominato nell’entroterra dal famoso castello dei Malaspina, costruito nella metà del XII secolo e ricco di leggende (si narra sia ancora infestato da un fantasma!) e aspetti storici da non sottovalutare, come la presenza per un certo periodo di Dante Alighieri a corte.
Molto interessante la cattedrale, che trovate in Piazza degli Aranci, al tempo della fondazione Convento dedicato a San Francesco. Nella Cappella del Santissimo Sacramento potrete ammirare i resti di un affresco del Pinturicchio.
Il centro storico è piacevole e adatto a una camminata estiva, si possono fare piacevoli scoperte inaspettate, il Parco dei Conigli su tutte (un piccolo giardino in cui non vi dovrete sorprendere se un coniglio vi sfreccerà in mezzo alle gambe!). Approfittate per una visita a Palazzo Ducale e se è ora di pranzo fermatevi per assaggiare la deliziosa cucina locale: non perdetevi le lasagnette stordellate del Ristorante L’Aquila. E se nella carta ordinate una Torta di riso, dolce tipico.
E nel pomeriggio, cosa vedere a Carrara? Il territorio cambia e si tinge di bianco: avventuratevi per le cave di marmo. Alcune sono raggiungibili in macchina, ma il divertimento è assicurato a bordo delle jeep che propongono escursioni più o meno lunghe.
Una volta fatta conoscenza con il regno fatato dove Michelangelo andava personalmente a scegliere i blocchi da scolpire, è d’obbligo una sosta a Colonnata. Avete l’imbarazzo della scelta su dove assaggiare il lardo, l’importante è assicurarsi che riporti il logo IGP. Non fatevi spaventare dall’alto contenuto di grassi, oltre ad essere saporitissimo porta con sé poco colesterolo (LDL), grazie alla stagionatura (dai sei ai dieci mesi).
Non mancate di visitare anche il bianchissimo duomo e la Lunigiana (fate tappa al museo delle Statue Steli) e durante l’estate dedicate un intero giorno a voi stessi nella pace di Ronchi e Cinquale.